Se vi ricordate di Doraemon, il simpatico gatto dal colore blu che combina sempre guai, vi ricorderete anche di ciò che amava mangiare: i dorayaki che è una delle merende più in voga del Giappone. Sono frittelle, che somigliano molto ai pancake che sono preparati senza aggiunta di grassi e farciti come un panino. In Giappone si usa come ripieno una salsa dolce che come ingrediente principale ha i fagioli azuki. In questa ricetta, abbiamo preferito riempirli di crema di nocciole ma si possono riempire anche con marmellate di vario genere. Adatto alla colazione ma anche alla merenda e i vostri bimbi saranno felici come Doraemon.
Difficoltà: Facile Preparazione: 10 minuti Cottura: 20 minuti Dosi: 6 pezzi Costo: medio
kcal: 279
INGREDIENTI (per 12 dorayaki)
Acqua: 180 grammi
Farina 00: 240 grammi
Zucchero al velo: 150 grammi
Uova: 2
Lievito in polvere per dolci: 3 grammi
Miele: 20 grammi
Per ungere la padella
Olio di semi: q.b.
PREPARAZIONE
Per preparare i dorayaki, versare la farina in una ciotola, unire lo zucchero al velo e il lievito per dolci. Aggiungere a questo punto le uova, il miele e l’acqua a temperatura ambiente. A questo punto, prendere una frusta e sbattere lentamente tutti gli ingredienti. Successivamente sbattere con più energia fino ad ottenere un composto senza grumi e abbastanza fluidi.
Scaldare la padella per le crespelle, versare un filo d’olio per ungerla, aiutandovi con un foglio di carta da forno. Versare un mestolo di composto. A fuoco medio, fate cuocere il vostro dorayaki per circa 3 minuti o fino a che in superficie non compaiono delle bollicine. Girarlo e proseguire la cottura per circa un minuto. Continuate cosi fino alla fine dell’impasto. Potete servire i vostri dorayaki o così, come pancake o ripieni con confetture a piacere.
CONSERVAZIONE
L’impasto va conservato per massimo 12 ore nel frigorifero e una volta cotti, vanno consumati nell’arco della giornata. E’ possibile congelarli in appositi sacchetti, senza farcitura e metterli a scaldare quando desideriamo gustarli.
CONSIGLIO
Potete aromatizzare i dorayaki con arancia o limone (scorza) oppure con semi di vaniglia.
CURIOSITA’
I dorayaki si chiamano così perché in Giappone “dora” significa gong e la forma è molto simile.