La crostata di zucche è il dolce perfetto per il periodo autunnale in cui questa verdura abbonda nelle nostre case. La versione che ti presenteremo in questa ricetta diventerà ben presto la vostra preferita di cui non potrete far più a meno.
Ingredienti
Per la frolla
- 200 g di zucchero a velo
- 250 g di burro
- 500 g di farina
- 4 tuorli
- Sale q.b.
- Essenza di vaniglia q.b.
Per la farcitura
- 70 g si zucchero di canna
- 1 uovo grande
- 1 bicchierino di Marsala
- 180 ml di panna
- Cannella in polvere q.b.
- Noce moscata q.b.
- Zenzero fresco da grattugiare q.b.
- 800 g di zucca già pilota
Preparazione
Iniziamo a preparare la frolla. In una ciotola versiamo la farina, il burro freddo e un pizzico di sale e iniziamo a lavorare il tutto fino ad ottenere un composto sabbioso. Trasferiamo il l’impasto su un piano di lavoro e uniamo i tuorli, l’estratto di vaniglia e lo zucchero a velo. Impastiamo con le mani per alcuni minuti. Quando abbiamo ottenuto un composto omogeneo, avvolgiamolo nella pellicola trasparente e lasciamo riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Per la farcitura iniziamo a tagliare la zucca a tocchetti e cuociamo in forno preriscaldato a 200° per 45 minuti. Attenzione però a coprire la zucca con un foglio di alluminio. Quando questa risulterà morbida, trasferiamo la zucca in una terrina e schiacciamola con la forchetta. Aggiungiamo poi lo zucchero di canna, l’uovo e la panna fresca. Mescoliamo per bene il tutto e aggiungiamo poi la noce moscata, la cannella, il marsala e lo zenzero grattugiato. Mescoliamo con cura e versiamo poi il composto in un pentolino, mettiamola sul fuoco e facciamo addensare la crema per 5- 10 minuti.
Prendiamo la frolla dal frigo e stendiamola sul piano fino ad ottenere uno spessore di 5 mm. Mettiamola nello stampo e bucherelliamone il fondo. Aggiungiamo la crema e con la frolla avanzata creiamo delle striscioline da usare come decorazione.
Cuociamo in forno preriscaldato a 200° per i primi 20 minuti, poi a 180° per i successivi 30 minuti. Appena cotta lasciamola raffreddare e serviamola poi ad amici e parenti.
